Io sottoscritto, Raffaello Villani, presidente dell’Associazione Nazionale Musulmani Italiani aps, detta “ilMinareto”, prende posizione su avvenimenti accaduti in questo fine settimana durante la kermesse canora italiana che si svolge ogni anno a Sanremo.
Contestiamo e non approviamo con tutte le nostre forze il grave atto di censura e oscuramento avvenuto nei confronti del cantante Dargon D’Amico, che nell’esporre problematiche sull’immigrazione, è stato trattato in modo più che sgarbato, maleducato e razzista da parte dell’anchorman Venier.
Come Associazione non tolleriamo che chi non ha avuto mai a che fare con il mondo dell’accoglienza, dimostrato innegabilmente dal suo comportamento, possa offendere con la censura e la sgarbatezza chi fugge da condizioni pericolose e poco dignitose in cerca di una vita migliore.
Alla Venier consigliamo di recarsi presso dei centri di accoglienza, sulle coste libiche, percorrere le tratte dell’immigrazione, nei luoghi da dove i migranti scappano desolati dall’opportunismo occidentale di quale essa fa parte, per comprendere, se riesce, le ragioni per le quali queste persone scappano, in modo che possa chiedere scusa a loro, a tutto il mondo italiano della mediazione che lavora con gli immigrati dando il meglio di se stessi per rappresentare la vera Italia che accoglie e non come quella dimostrata dalla Venier che censura.
Siamo solidali con Dargon D’amico chiedendogli di continuare nella sua opera di sensibilizzazione verso i ragazzi che ascoltano musica, che sicuramente prenderanno in considerazione più lui e le sue canzoni ché i censori che per arricchire il proprio portafoglio perdono di dignità a umanità.